OPERAZIONE ANTIDROGA “VELENO”. IN 4 IERI HANNO PATTEGGIATO LA PENA
“Operazione Veleno”, il blitz antidroga eseguito dalla Compagnia dei carabinieri di Sciacca su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, prosegue con i patteggiamenti richiesti dai difensori degli indagati.
Le indagini sono ormai giunte alla conclusione. Ieri, intanto, si sono chiusi quattro patteggiamenti dinanzi al Gup del Tribunale di Sciacca, Giuseppe Miceli.
Ha patteggiato 4 anni di reclusione Vincenzo Caico , di 34 anni, di Ribera, difeso dall’avvocato Antonio Palmieri. 4 anni anche per il patteggiamento di Giuseppe Tavormina , riberese di 23 anni, assistito dall’avvocato Matteo Ruvolo.
La pena più alta è quella, a 5 anni di reclusione, nei confronti di
Anche Salvatore Alba , di 47 anni di Ribera ha patteggiato. E’ in carcere per un altro procedimento per il quale si attende la rideterminazione della pena. Alba è difeso dall’avvocato Francesco Di Giovanna.
Raffaele Messina , di 28 anni, di Palermo, ha patteggiato una pena di 5 anni di reclusione. E’ difeso dall’avvocato Giuseppe Tramuta, è la sua posizione è tra lepiù delicate. Messina è indicato dagli inquirenti come tra i corrieri che da Palermo trasportava la cocaina e l’hashish nel riberese.
Complessivamente, ad oggi, sono 11 le richieste di patteggiamento avanzate. Tutte hanno ottenuto il consenso della procura.
Per diciannove imputati la Pprocura della Repubblica di Sciacca ha chiesto il giudizio immediato.
Gli altri soggetti coinvolti, una quarantina, aranno raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini. E’ il sostituto procuratore Alessandro Moffa a coordinare l’inchiesta.