Omicidio ieri sera in contrada Fondachello, nelle campagne di Campobello di Licata. Si tratta di un giovane romeno. Il corpo presentava la testa fracassata, quasi sicuramente da un corpo contundente. Gli investigatori avrebbe accertato delle macchie di sangue alla nuca e al volto, fatto che potrebbe far supporre ad un’aggressione con un bastone. Gli inquirenti escludono comunque l’impiego di un’arma da fuoco. Probabile che sia stato ucciso altrove, e poi scaricato lungo la strada di campagna. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Licata e del Reparto operativo di Agrigento. Dopo l’esame da parte del magistrato e delle autorità il corpo è stato rimosso e trasferito nella sala mortuaria del cimitero di Campobello di Licata. Il pubblico ministero della Procura di Agrigento, Giacomo Forte, che si sta occupando dell’inchiesta, avrebbe già disposto l’autopsia. Al momento viene esclusa l’ipotesi che l’omicidio dell’uomo sia da collegare in qualche modo con l’avvelenamento dei tre fratellini di Naro, di cui uno il più piccolo Sebastian di 4 anni, è deceduto due giorni fa.

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