OLTRE 500 SACCENSI COSTRETTI A STARE CHIUSI IN CASA
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Sono oltre 500 i saccensi chiusi in casa in attesa di un tampone. Un numero incredibile che riporta all’attenzione di tutti la disorganizzazione del nostro sistema sanitario che è stato risparmiato da una pandemia drammatica come quella che purtroppo è arrivata al nord, ma che continua ad intervenire in ritardo nelle attività di prevenzione e di sicurezza sanitaria.
Ci chiediamo, e chiediamo ai nostri rappresentanti politici, se è normale fare aspettare così tanto i cittadini per avere l’esito di un esame che è di fondamentale importanza per la diagnosi della malattia e per gli interventi consequenziali di sanità pubblica.
La problematica riguarda le persone che, sulla base delle indicazioni ministeriali e regionali (la gran parte perchè sono rientrati da altre Regioni) debbono essere sottoposti al test per la ricerca del coronavirus.