OK DELLA REGIONE A IMPIANTO BIOSTABILIZZAZIONE DI SICULIANA. APPROVATA IN GIUNTA LA RIFORMA DEI RIFIUTI: ECCO LE NOVITA’
Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta ha firmato, oggi, una nuova ordinanza per autorizzare un nuovo impianto di biostabilizzazione nella la discarica di Siculiana, gestita dalla Catanzaro Costruzioni s.r.l., che sarà operativo a partire dal primo agosto. Da quella data sarà possibile conferire presso la discarica di Siculiana, 250 tonnellate di rifiuti che contribuiranno ad alleviare la situazione di disagio dei comuni dell’agrigentino.
Il presidente Crocetta e l’assessore Contrafatto hanno inoltre provveduto ad autorizzare in via definitiva, le piante organiche delle Srr: Palermo est, Palermo ovest, Trapani sud ed Agrigento.
Nella prossima giunta, prevista per mercoledì, dovranno essere approvate le piante organiche già definite con istruttoria del Dipartimento, di altre realtà territoriali
Oggi è stato approvato il Ddl di riforma sui rifiuti. Verrà illustrato la prossima settimana alle forze politiche della coalizione. Una riforma che “innova in modo radicale il sistema dei rifiuti e disciplina la transizione, per il passaggio al nuovo sistema”, dice Crocetta.
Più poteri ai Comuni . La legge conferisce più poteri agli enti locali e ai sindaci sulla base di 9 ambiti territoriali corrispondenti alle città metropolitane e ai liberi consorzi. Gli ambiti, definiti enti di governo territoriali, organizzeranno il sistema integrato del ciclo dei rifiuti, con particolare attenzione alla raccolta differenziata e stabiliscono la tariffa unica di ambito. Sono salvaguardati i livelli occupazionali dei lavoratori del settore attraverso gli albi territoriali.
Viene introdotta una sezione regionale per gli appalti dell’intero sistema dei rifiuti all’interno della stazione unica appaltante regionale, per ottimizzare i sistemi di gara e standardizzare i costi di gestione.
Consiglio regionale di sorveglianza. A livello regionale viene istituito nel Dipartimento acqua e rifiuti, il consiglio regionale di sorveglianza, costituito da tre esperti che, in collaborazione col Dipartimento, dovranno monitorare il sistema dei rifiuti e la definizione degli standard. I piani di ambito vengono definiti dall’ente di governo relativo e possono prevedere stralci di lotti funzionali.
All’atto di insediamento dei nuovi ambiti, le strutture territoriali (Srr) verranno assorbite e, tutti i contratti in essere, verranno trasferiti alla nuova autorità. Ciò permette di non avere alcuna interruzione nè dei servizi nè della gestione e consente di riorganizzare su base innovativa il ciclo dei rifiuti.
Dichiarazione stato di emergenza. In merito poi alle dichiarazioni sullo stato di emergenza, il presidente e l’assessore precisano che in data 23 marzo 2016 e 19 maggio 2016, la Presidenza della Regione, su richiesta dell’Assessorato ha inoltrato istanze di proclamazione dello stato di emergenza del sistema dei rifiuti per la Sicilia, rappresentando la criticità dell’impiantistica esistente; nell’incontro del 25 maggio con il Ministero dell’Ambiente è stata comunicata l’impossibilità di deroga dalla normativa ambientale comunitaria e nazionale a partire dal 7 giugno. Sono in atto e verranno comunicati nel nel giro di qualche ora, nuovi provvedimenti autorizzativi per Siculiana e per il potenziamento di Bellolampo.
E’ già stato implementato il piano di conferimento , in particolare per le zone di grande richiamo turistico che ogni anno vedono aumentare il numero di cittadini presenti nel territorio nel corso dei mesi estivi.