Oggi mezza città è stata “incartata”
SCIACCA. Diverse zone della città per il terzo giorno consecutivo non sono state incluse nel servizio raccolta differenziata dei rifiuti.
Le ditte Sea Bono avrebbero dovuto fare la raccolta della frazione secca, così come comunicato ieri con la modifica dell’ecocalendario, ma non è stata eseguita. Ufficialmente perchè ci sono pochi mezzi ed il servizio non poteva essere fatto in modo spedito. Molte aree del quartiere Perriera, Lido, Foggia, San Marco, Carbone, sono rimaste a… secco nel vero senso della parola. L’immagine di parte della città con i mastelli pieni di carta, plastica, vetro e cartone è indecorosa.
Le autorità comunali non hanno diffuso comunicati alla cittadinanza, a quella parte degli utenti che si sono visti privare del servizio. Si sperava di poterlo completare tutto entro la tarda mattinata, magari nel primo pomeriggio, ma così non è stato. I mastelli del secco ora devono rimanere davanti le abitazioni, domani le ditte ritireranno questi e quelli della frazione indifferenziata. Gli operatori dovranno fare una prima selezione.
Così purtroppo non può andare avanti. Situazione insostenibile, tanta gente non sa nulla, la comunicazione non può essere affidata solo ai nostri strumenti di informazione on line di cui tanti non dispongono. Ma c’è di più: ad essere private del servizio sono zone periferiche comunque densamente abitate, vedi le località balneari, in questo caso individuate come secondarie. Sappiamo che l’amministrazione comunale si sta facendo in quattro per trovare una soluzione, ma qui ci sono anche problemi di organizzazione. Le zone che non sono state servite sarebbero quelle di cui si occupa la Sea, mentre nella parte che gestisce la Bono la raccolta è stata fatta… L’amministrazione verifiche il perchè di tale disservizio.