Nuove assunzioni ma nessun nuovo medico per l’ospedale di Sciacca
SCIACCA- Nessun nuovo medico per l’ospedale di Sciacca a seguito delle nuove assunzioni ed immissioni in servizio di personale sanitario presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento.
Con una serie di provvedimenti deliberativi finalizzati al potenziamento degli organici, la Direzione aziendale ha definito il reclutamento di diverse figure professionali che andranno però ad alleviare le carenze di personale solo in alcuni degli ospedali agrigentini. Nel dettaglio, per quanto riguarda il personale medico, si tratta di cinque dirigenti medici di radiodiagnostica, tre dei quali presteranno servizio presso il “San Giovanni di Dio” di Agrigento e due al “San Giacomo D’Altopasso” di Licata, cinque nuovi geriatri ed un dirigente medico di medicina fisica e riabilitativa. Per i medici neoassunti, attraverso nuove selezioni o lo scorrimento di graduatorie esistenti, l’attribuzione dei posti è a tempo indeterminato. In regime di incarico libero-professionale sono invece stati reclutati sei dirigenti medici da destinare al Pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento e due a quello di Canicattì. A questi si aggiungono l’immissione in servizio di un medico già collocato in quiescenza per il Pronto soccorso di Agrigento, e la proroga d’incarico per un altro professionista d’esperienza ancora al Pronto soccorso di Canicattì. Oltre ai medici vengono assunti anche otto ausiliari specializzati, a seguito della convenzione per l’inserimento lavorativo di unità disabili stipulata con l’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro – Servizio centro per l’impiego di Agrigento, e due operatori socio sanitari attraverso mobilità regionale. Attraverso un’assegnazione temporanea viene invece reclutata una nuova infermiera professionale.
“L’Azienda – ha commentato il commissario straordinario, Mario Zappia – è costantemente impegnata in un percorso di crescita, sviluppo e miglioria dei servizi. Sotto questo profilo l’implementazione degli organici rappresenta la priorità assoluta su cui continueremo a lavorare con il massimo sforzo”.