NUBIFRAGIO, AGENTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE SALVA SACCENSE. UN ALTRO SPEGNE INCENDIO IN PROSSIMITA’ DELL’AGIP IN VIA FIGULI

Erano tutti e due a riposo, ma la loro dedizione a essere operativi quando la città ha bisogno ha consentito due azioni degne di nota e pregio. 

Ieri, mentre Sciacca era colpita dalla bomba d’acqua, un’autovettura era rimasta bloccata dalla furia delle acque del Cansalamone, in prossimità dei ponticelli di ingresso allo Stazzone. L’autovettura (Nella foto) è stata invasa dall’acqua che ha superato oltre la metà del mezzo. All’interno c’era un saccense.

L’agente di Polizia Municipale, pur essendo a riposo, si ha sentito il dovere di essere presente e dare aiuto ai colleghi e alle persone, proprio nelmomento in cui la città era sotto il bombardamento del nubifragio. Il gesto dell’agente di Polizia Municipale ha consentito il salvataggio della persona rimasta chiusa a bordo dell’auto con l’acqua che la stava riempiendo. Un gesto che ha consentito all’automobilista di essere prelevato dal’abitacolo e tratto in salvo. 

Un altro agente della Polizia Muncipale, anch’egli a riposo, ma presente considerata la giornata di ieri per le pessime condizioni meteo, ha spento un incendio che si stava diffondendo in prossimità della stazione di rifornimento dell’Agip in via Figuli. L’incendio è stato causato da un corto circuito di un contatore posto nelle vicinanze. Vedendo le fiamme, l’agente della Polizia Municipale non ha esitato a procurarsi un estintore e spegnere le fiamme.  

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