NOVITA’: CAMBIERANNO LE TARIFFE IDRICHE
La tariffa relativa al servizio idrico integrato a partire dal 2013 non sarà più quella approvata recentemente dal commissario ad acta nominato dalla Regione siciliana ma sarà determinata di anno in anno dall’Autorità di vigilanza sull’energia, l’acqua ed il gas. Lo stabilisce un decreto legge approvato alcuni mesi fa dal governo Monti, per cui la stessa autorità ha già avviato le procedure per la determinazione della tariffa relativa al prossimo anno. L’Autorità di vigilanza si sostituirà ai precedenti organi di controllo, e nel corso dell’anno chiederà agli enti gestori, siano essi privati o pubbliche amministrazioni, i dati relativi al servizio: consumi, costi e tariffe. Sulla base delle risultanze di tali dati, anche comparandoli con quelli di altre regioni d’Italia, fornisce alla fine delle indicazioni molto ben precise sulla determinazione della tariffa per l’anno successivo. L’ato idrico, ricevuta la tariffa entro il 31 dicembre, avrà poi 90 giorni di tempo per recepirla e renderla operativa. Questa operazione si ripeterà ogni anno inserendo anche il conguaglio, in positivo o in negativo rispetto ai precedenti dodici mesi.