NOTO LOCALE DI VIA ATENEA VENDEVA ALIMENTI SCADUTI E ALCOL A MINORI: SOSPESA ATTIVITA’
Una settimana fa un noto locale della centralissima via Atenea, ad Agrigento, i carabinieri aveva pizzicato il barman a somministrare alcolici ad un minorenne. Per il titolare era così scattata una sanzione amministrativa di oltre trecento euro. Nel fine settimana, grazie ai continui controlli li dei Carabinieri del Comando Provinciale, ha fatto intervenire, insieme a personale in uniforme, colleghi sia del Nucleo Ispettorato del Lavoro, sia del Centro Anticrimine Natura. I controlli si sono così concentrati sugli alimenti utilizzati per la somministrazione.
Il risultato sono stati 18 chili di cibo sequestrato poiché scaduto o privo della necessaria tracciabilità. Per il proprietario sono scattate quindi, sia un’altra sanzione amministrativa, questa volta da 3.800 euro, sia la sospensione dell’attività, con l’apposizione dei sigilli. Sul posto è anche intervenuto personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, il quale, a seguito di una approfondita ispezione, ha altresì rilevato la presenza di documenti di autocontrollo non conformi e varie carenze igienico-strutturali e sanitarie.
L’attività condotta nel weekend dai Carabinieri rientra in una strategia di controllo a tappeto della regolarità dei numerosi esercizi pubblici del centro cittadino, sia allo scopo di tutelare la salute pubblica, sia di regolare le emissioni sonore ed il rispetto degli orari di chiusura, per un più regolare andamento della movida giovanile.