“NON VERRO’ PIU’ A SCIACCA. MOLTO BELLA, MA TRASCURATA E SPORCA”. LO SFOGO DI UN TURISTA

“Buongiorno sono un turista ed è la terza volta che vengo con amici a Sciacca in quanto la troviamo molto bella; penso che non torneremo più in quanto l’abbiamo trovata molto molto trascurata e sporca”.  E’ questo il sentimento espresso da un turista e inviato alla nostra redazione (che mettiamo a disposizione del Sindaco, se lo richiede, in modo tale da porgere non solo scuse ma anche l’invito a ritornare a Sciacca con la promessa di una pulizia efficace consona ad una città turistica). Una rappresentazione, purtroppo, comune da tantissimi turisti che sono uniti da un comune denominatore: la scarsa pulizia della città, la non cura di zone indicate come “percorsi turistici”.

“Lungo gli itinerari turistici- scrive il turista- vi sono molte bottiglie e rifiuti di plastica , non si capisce il perché di tanta trascuratezza da parte dei responsabili che penso non possano far finta di non vedere ciò che qualsiasi turista vede. Non ci vengano a dire che è accaduto la notte a causa delle persone incivili in quanto da giorni e giorni vi sono questi rifiuti. Sicuramente chi butta i rifiuti per terra è un maleducato e incivile ma pari colpa l’ha anche chi ha il dovere e il compito di mantenere la città pulita, Sciacca non è solo il centro storico”.

Non crediamo siano necessarie ulteriori segnalazioni. La città soffre di una diffusa mancanza di pulizia, costante e mirata a rimuovere bottiglie di plastica e di vetro, bicchieri, etc. Residui che permangono nel tempo, moltiplicandosi a tutto danno del decoro della città e della sua immagine.

Il turista, in modo particolare, è rimasto negativamente colpito dalla sporcizia presente lungo il “l’itinerario turistico monumentale” (segnalato con tanto di tabella), cioè la scalinata che collega il porto con via Eleonora d’Aragona e piazza Scandaliato.