NON E’ UN “FALSO CIECO”, ASSOLTO LILLO D’ANGELO

Non era un falso cieco ed aveva diritto all’indennità prevista per legge. Si conclude con un’assoluzione il processo nei confronti dell’ex centralinista del Comune di Sciacca Lillo D’Angelo, di 66 anni, che nel 2013 fu tratto in arresto nell’ambito di un’operazione con cui i carabinieri ritennero di avere smascherato due saccensi che si fingevano ciechi per avere l’indennità di accompagnamento.

Ieri il tribunale di Sciacca ha assolto D’Angelo dall’accusa di truffa ai danni dell’Inps. Nel 2016 anche l’altro saccense coinvolto nella stessa indagini, Matteo Lucchesi Palli, era stato assolto dallo stesso tribunale con il rito abbreviato. 

l pm per D’Angelo aveva chiesto la condanna a un anno e 4 mesi di reclusione, ma il giudice ha accolto dal tesi dell’avvocato difensore. L’ex impiegato comunale nel 2013 aveva trascorso una settimana agli arresti domiciliari.

Nella foto un fotogramma del video facente parte delle indagini dei carabinieri