NOMINA ASSESSORE EMMI, EX CANTIERE POPOLARE: “COME VOLEVASI DIMOSTRARE”
Bastano solo tre parole, “come volevasi dimostrare”, a Big Bang, o ex Cantiere Popolare, per comunicare urbi et orbi la loro profezia. “Non occorre aggiungere altro”, dicono Settecasi, Augello, Catanzaro e Porrello. Il resto è evidente e il sindaco Fabrizio Di Paola “non è risuscito a smentire le bugie diffuse alla città”.
I tre consiglieri comunali, oggi all’opposizione, erano in maggioranza e avevano contribuito in maniera forte alla vittoria di Di Paola. Poi la vicenda nota a tutta la città. Le pressioni di Ncd per la loro fuoriuscita e quelle per la nomina di Davide Emmi ad assessore. Queste cose sono state dette in Consiglio comunale, da parte dei tre. Catanzaro, Porrello, Settecasi e Augello sono “usciti dalla maggioranza dimostrando di non essere attaccati alla poltrona”. Il gruppo, oggi Big Bang, aveva l’assessorato al Bilancio e Patrimonio. “Abbiamo lasciato la “poltrona” per coerenza con il nostro operato. Chiedevamo maggiore dialogo all’interno della maggioranza, maggiore attenzione verso i veri problemi che la città attraversa”.
“Oggi- concludono- il sindaco Di Paola ci ha dato ragione. Cercava di nascondersi dietro un dito, ma i fatti lo hanno smentito in maniera eclatante”.
I tre, adesso, puntano sulla seconda fase. “Le dimissioni di Emmi daranno una ulteriore prova delle bugie di Di Paola. In Consiglio comunale entrerà Anna Collica, come aveva promesso il senatore Marinello”.
A proposito di dimissioni di Emmi da consigliere comunale, le ultime voci dipingono una strategia “banale”. Fare dimettere Emmi non subito, ma dopo l’estate. Questo per non dare adito a quanto si dice in città. “Ma per mascondersi dietro un dito, bisogna essere più magri del dito stesso”, dicono i consiglieri comunali di Big Bang.