NIENTE SOLDI PER LE RISERVE NATURALI. LA REGIONE: SOSPENDETE OGNI ATTIVITA’ DAL 16 APRILE
Siamo alla frutta, davvero. La Regione non ha soldi per le 21 riserve naturali presenti in Sicilia e gestitedalle associazioni ambientaliste, da Wwf a Legambiente.
Il Dipartimento Ambiente ha inviato ai direttori delle 21 riserve naturali siciliane una lettera comunicando che non ci sono i soldi per la gestione e che bisogna sospendere ogni attività dal prossimo 16 aprile.
Il dirigente generale Maurizio Pirillo lo mette nero su bianco nella sua nota, riportata oggi su LiveSicilia con un articolo di Accursio Sabella. La somma di 859 mila euro in tutto “non consente la copertura finanziaria per l’intero esercizio 2016 delle spese di gestione delle riserve naturali affidate a codesti enti”. Dunque,si invita a “sospendere qualsiasi attività dal prossimo 16 aprile 2016”.
C’è un’alternativa, quasi irrealizzabile. Insomma, se i direttori delle riserve continuano con le attività delle riserve dovranno “utilizzare eventuali risorse di altra provenienza”.
Dunque, riserve naturali di straordinaria bellezza come le Macalube di Aragona, l’Isola di Lampedusa, Torre Salsa, Monte Pellegrino, le Saline di Trapani,perr mancanza di fondi regionali sono destinate ad amara realtà.
“Una scelta assurda – dichiara la direttrice delle Saline, Anna Giordano a LiveSicilia– ci viene comunicato appena tre giorni prima che dobbiamo chiudere”.
I fondi stanziati dalla Regione in passato ammontavano a circa 3,8 milioni di euro l’anno, adesso scesi a 859 mila. “Ci era stato assicurato – prosegue Giordano – che le somme mancanti sarebbero state recuperate in occasione di una manovra di assestamento. Che ancora non è stata fatta. Ma quello che più ci preoccupa è assistere alla mancanza di una volontà politica”.
Domani le associazioni verranno ascoltate dall’assessore all’ambiente Maurizio Croce che ha convocato gli enti “urgentemente”.