NIENTE ASSEMBRAMENTI NEI GIORNI FESTIVI, CITTADINI OSSEQUIOSI DEI DIVIETI
Non ci sono stati assembramenti né tentazioni di organizzare, nonostante i divieti, le tradizionali scampagnate ella Pasquetta. I cittadini hanno mostrato grande disciplina e soprattutto una responsabile osservanza delle varie disposizioni.
Pasqua e Pasquetta trascorsi a casa con un bilancio dei controlli delle forze dell’ordine -che sono stati capillari in tutte e due le giornate- positivo. Forze di polizia che hanno svolto un lavoro straordinario presidiando non solo gli ingressi e le uscite della città ma in particolare quelli che erano ritenuti obiettivi sensibili, e cioè tutte le strade di accesso alle zone di mare e di campagna dove in tempi normali si sarebbero registrate ieri code di auto ed un intenso traffico veicolare.
Ad intensificare i controlli durante il fine settimana di Pasqua anche la Guardia Costiera per evitare assembramenti sulle spiagge o presso le case estive. E sono due i soggetti sanzionati dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca dopo essere stati sorpresi in spiaggia a passeggiare, uno allo Stazzone e l’altro alla Foggia. Nei loro confronti è stata elevata una sanzione di 400 euro.
Nella giornata di Pasqua, invece, nell’intero territorio di giurisdizione della Capitaneria di Porto Empedocle, sono quattro i verbali elevati anche in questo caso nei confronti di persone sorprese a fare una passeggiata in riva al mare. Niente raduni, assembramenti, grigliate in campagna, gite al mare o pasquetta trascorsa nelle case estive anche a Ribera.
Anche qui c’è stato un grande rispetto delle disposizioni in vigore e anche qui le forze dell’ordine non hanno lasciato libero un solo varco, con posti di blocco sulle strade per Seccagrande, Piana Grande, Borgo Bonsignore, Calamonaci, Cianciana e Cattolica Eraclea. Si registra solo qualche persona sanzionata nel centro urbano per essere uscita dalla propria abitazione senza motivo. Anche nel versante agrigentino la preoccupazione era soprattutto che nel giorno di pasquetta la gente potesse riunirsi per le consuete scampagnate ma così, in linea di massima, non è stato. Il bilancio dei controlli, nei due giorni di festa, conta alla fine circa cento sanzioni elevate nei confronti dei soliti furbetti, e cioè a carico di chi voleva fare una passeggiata al mare o un giro in bicicletta. Tutti sono stati sanzionati.