Nessuno sfratto in corso dall’ospedale di Sciacca per il Centro diurno Alzheimer

SCIACCA.  Nessuno sfratto in corso dall’ospedale di Sciacca per un importante servizio come il Centro diurno Alzheimer ma il suo semplice trasferimento al piano superiore dello stesso stabile, già peraltro concordato con il responsabile dell’Unità. E’ quanto la direzione strategica aziendale dell’ASP di Agrigento precisa a margine di alcune considerazioni espresse a mezzo stampa relative alla scelta aziendale di allocare in comodato d’uso gratuito il Centro Medico Legale INPS di Sciacca proprio nei locali, siti al piano terra dell’edificio 2 del “Giovanni Paolo II”, che oggi ospitano il Centro diurno.

La rimodulazione degli spazi si è resa necessaria, in un’ottica di collaborazione interistituzionale fra Azienda Sanitaria Provinciale e INPS, per evitare disagi alla cittadinanza dell’intero comprensorio di Sciacca che, in mancanza della disponibilità offerta dall’ASP, sarebbe stata costretta a recarsi frequentemente ad Agrigento per fruire delle prestazioni erogate dal Centro Medico Legale INPS. La razionalizzazione degli spazi prevista all’interno del nosocomio, oltre a non pregiudicare la qualità dei servizi resi alla fragile utenza del Centro diurno Alzheimer, è dunque certamente imperniata nella scelta aziendale di mettersi dalla parte del cittadino per appianare i disagi ed incrementare costantemente la qualità dei servizi resi all’utenza.