“Nel cortile di Nenè”, il romanzo ambientato a Sciacca dell’autrice saccense Lucia Spinella

SCIACCA. “Nel cortile di Nenè” è il nuovo romanzo della scrittrice siciliana Lucia Spinella, in uscita il 12 Giugno con la casa editrice torinese Land Editore. L’opera, a metà tra un giallo e un romanzo d’amore, ricorda da vicino la penna di Andrea Camilleri, di cui gli ambienti e i personaggi sono un evidente tributo. Nel cortile di Nenè intreccia la forza dei legami sentimentali con un omicidio da risolvere ed è ambientato nella fittizia Torrescirtea (Burgio), un caratteristico borgo della Sicilia più autentica, fatta di persone semplici e panorami da mozzare il fiato. Il punto di forza del romanzo è l’evidente piacere nel riscoprire il dialetto siciliano, che riporta il lettore all’intimità dei piccoli ambienti del sud Italia e dei tipici personaggi che quei borghi li abitano: personaggi bizzarri e di cuore, tutti così incredibilmente autentici da risultare veri.

La trama: Un omicidio da risolvere, la storia di un amore impossibile e il piacere di riscoprire l’universo intimo – quasi magico – della Sicilia più autentica: benvenuti a Torrescirtea, dove l’anziana Nenè è pronta ad accogliervi con una tazza di caffè bollente e un fragrante biscotto inzuppato nello zabaione. Nel suo giardino dal sapore bucolico Nenè lascia sempre una sedia libera per ospitare chiunque voglia fermarsi ad ammirare il panorama. A popolare il borgo incantato di Torrescirtea una serie di personaggi quantomai stravaganti: dalla bizzarra Ciccina – pettegola impenitente ma dalle movenze assai comiche – alla graziosa Sarina, che nutre una passione segreta per le divise dei carabinieri.  E poi c’è la saggia Nenè, che con la forza del suo buon cuore aiuterà due amanti ormai lontani a ricongiungersi – e questa volta per sempre… .