NEGOZI CINESI, SICILIA AL SECONDO POSTO IN ITALIA
I grandi gruppi economici orientali scelgono però il nord, al sud pochi investimenti e poca occupazione
Al nord acquistano le grandi squadre di calcio e investono milioni a palate, in Sicilia e in tutto il sud aprono piccoli negozi che non incidono sullo sviluppo e sull’occupazione.
La Sicilia è la seconda regione del Sud Italia per numero di imprese con titolare cinese, dietro la Campania. Secondo i dati al 31 dicembre 2016 di InfoCamere-Unioncamere e Movimprese sulle ditte individuali, in Sicilia sono presenti 2.245 imprese con titolare cinese, un numero sostanzialmente stabile rispetto al 2011 quando erano 2.234, mentre la crescita più consistente si era verificata nei primi anni Duemila.
Ma mentre a Milano i grandi gruppi economici e finanziari della Cina acquistano due tra le maggiori squadre di calcio, in Sicilia gli imprenditori orientali si limitano per lo più ad aprire piccoli negozi o ristoranti. Niente grandi investimenti né enormi movimenti di capitali.
Tutto ciò nonostante l’apporto delle piccole imprese straniere nella nostra isola potrebbe avere risvolti positivi sull’economia locale e sull’occupazione.