NAVE DICIOTTI: A CATANIA GRUPPO DI LEGALI SICILIANI. C’E’ ANCHE IL SACCENSE MARCIANTE
Oggi, nel giorno del vertice europeo sul caso della nave Diciotti con ancora 150 migranti a bordo, preceduto dalla minaccia all’Ue di Luigi Di Maio circa il taglio del contributo italiano alla Ue se non ci sarà una ridistribuzione dei migranti, una delegazione di legali siciliani vicini al Partito Democratico è al porto di Catania per verificare se vi sono ipotesi di violazione di diritti umani.
Del gruppo fa parte anche il legale saccense Filippo Marciante, secondo il quale “è giusto impiegare le nostre toghe, dopo il necessario confronto con le istituzioni e le autorità competenti su questo caso. Ed è giusto – aggiunge – accogliere l’appello che sta arrivando da più e diverse parti. Io ci sarò, ascolterò e farò ciò che mi riesce meglio: difendere chi ha subito un torto o chiede il rispetto dei propri diritti inviolabili”.
A Catania anche il deputata regionale e presidente della Commissione Sanità all’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo e il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè.
Su quest’ultimo tema Luigi Di Maio ha ribadito comunque che “il governo è attentissimo alle condizioni di salute e di rispetto dei diritti umani”.