Nave cisterna comincia a rifornire Licata

“Scettico il sindaco di Licata Balsamo, che parla di “Soluzione che può bastare per pochi giorni”
È arrivata ieri pomeriggio al porto di Licata la nave cisterna “Ticino” della Marina militare con un carico di 1.200 metri cubi di acqua destinati a mitigare gli effetti della crisi idrica nell’area dell’Agrigentino e di Gela.
Un intervento sollecitato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per tamponare l’emergenza in una delle aree più colpite e coordinato dal capo della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, d’intesa con la Protezione civile nazionale. ’acqua trasportata dalla nave verrà immessa nella rete idrica in circa 25-30 ore per rifornire il Comune, ma è scettico il sindaco di Licata Balsamo, che parla di “Soluzione che può bastare per pochi giorni”.