Musumeci un anno dopo il taglio del nastro al parco delle Terme: “Bando deserto, dobbiamo rimodularlo”
“Sono rammaricato che al nostro avviso non abbia partecipato nessuno, verificheremo il perchè, faremo le nostre valutazioni e se necessario renderemo il nuovo bando più interessante”.
Questa la risposta del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, alle specifiche domande che il nostro giornale ha fatto in relazione alla questione Terme.
Il governatore, che un anno fa, esattamente il 13 agosto, era stato a Sciacca per “tagliare” insieme agli amministratori comunali il nastro del parco delle Terme finalmente assegnato al Comune e riaperto alla pubblica fruizione (durata pochissimo), quando si parla di Terme di Sciacca sa che si parla di un grande patrimonio che l’isola non valorizza, sa che forse anche la sua gestione è in ritardo rispetto alle attese (chiusura avvenuta oltre 5 anni fa) e sa che la comunità saccense si attende azioni più concrete.
“Siamo pronti a rimodulare il bando – ha aggiunto Musumeci – dobbiamo solo capire i motivi che non hanno attirati l’attenzione degli operatori del settore, ma c’è grande attenzione e stiamo lavorando”. Intanto si perde ancora tempo prezioso e la città si continua ad interrogare perchè solo in Sicilia le Terme e il circuito del benessere non riescono a funzionare.