MUSUMECI RICEVE “L’ECOMUSEO DEI 5 SENSI” DI SCIACCA: “PROGETTO DA IMITARE”
Ricevuti dal presidente della Regione, Nello Musumeci, che ha mostrato entusiasmo e interesse verso il progetto, nato per volontà della comunità saccense per la città di Sciacca, ma già di ispirazione per altre realtà sul territorio regionale.
Ieri mattina, il direttivo dell’Associazione Ecomuseo dei 5 Sensi di Sciacca ha illustrato al Presidente della Regione le iniziative intraprese dal Museo Diffuso di Sciacca e i progetti per il futuro. Lo scopo primario e sostanziale è la valorizzazione, la tutela e la promozione, attraverso il binomio tradizione/innovazione, delle risorse umane, n i beni materiali e immateriali del territorio. “Un Museo che vive a prescindere dalle collezioni, ed esiste perché lavora partendo dalla centralità di un patrimonio speciale, le persone, stimolando la loro sensibilità e motivandone i propositi”.
Il Presidente Musumeci ha mostrato entusiasmo per il progetto che già è di orientamento per l’applicazione da parte di altre realtà sul territorio regionale.
L’Ecomuseo dei 5 Sensi di Sciacca ha già ottenuto il patrocinio del Comune, del Libero Consorzio di Agrigento, dell’Assemblea Regionale Siciliana, dell’Assessorato Regionale al Turismo, nonché il parere positivo sul progetto da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento. Mira adesso al riconoscimento ufficiale da parte della Regione Siciliana.
“La capacità attrattiva di un’area e l’apprezzamento dei fruitori, derivano dalla valorizzazione sinergica delle diverse risorse disponibili sul territorio: paesaggistiche, naturali, storico-culturali, artistiche, testimoniali, gastronomiche – afferma Viviana Rizzuto presidente dell’Ecomuseo dei 5 Sensi di Sciacca-. L’idea è quella di metterle insieme ma, al tempo stesso, di implementarle attraverso una visione di sistema, con forme di coordinamento e di monitoraggio che possano assicurare il perseguimento di obiettivi condivisi e di vantaggi collettivi che ricadano sull’intero territorio.”
L’Ecomuseo ha infine espresso al Presidente Musumeci il bisogno di attuare politiche del turismo diverse, impostate sulla capacità di fare sistema di un territorio omogeneo, di unire le forze vive e sane verso obiettivi sempre più importanti, a cominciare dalla sopravvivenza del tessuto delle imprese attualmente operanti nel territorio che, a causa della crisi e della loro parcellizzazione, rischiano la chiusura.