MUSEO FAZELLO: ACCORDO TRA IL BONACHIA, LA PROVINCIA E LA SOPRINTENDENZA

Sottoscritto un accordo per la realizzazione di interventi di valorizzazione culturale e scientifica e percorsi di restauro e valorizzazione delle opere d’arte dell’Istituto d’arte “G. Bonachia” di Sciacca.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto oggi dal Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento Girolamo Alberto Di Pisa, dal Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Agrigento Michele Benfari, dal Direttore dei Beni Culturali Ecclesiastici della Arcidiocesi di Agrigento Giuseppe Pontillo e dal Dirigente scolastico del Liceo Artistico di Sciacca “G. Bonachia” Giovanna Pisano. Nel protocollo, dunque, sono esclusi il Comune e l’associazione culturale guidata da Gaspare Falautano.

In sostanza, il protocollo firmato regolamenta anche il prestito richiesto dalla Soprintendenza al Libero Consorzio Comunale di Agrigento, delle tre opere in maiolica custodite presso il Bonachia di Sciacca, previa la realizzazione di opportune copie artistiche o semplici restauri che costituiscano una specificità della didattica del liceo Artistico. L’accordo regolamenta anche il prestito di tre specificati pannelli: Sant’Antonio Abate del sec. XVIII (provenienza presunta Chiesa della Madonna degli Infermi non più esistente) Armigero del sec. XVII (provenienza presunta Chiesa di San Giorgio non più esistente) e una porzione di pavimento. Il prestito è finalizzato alla realizzazione della prossima apertura della Galleria museale “Fazello” di Sciacca a gestione pubblica. L’accordo ha una durata di 5 anni a decorrere dalla data della sua sottoscrizione ed è rinnovabile.

Dunque, il Comune di Sciacca non ha quei titoli di “proprietà” avanzati lo scorso anno nel corso di una estate di fuoco tra corrispondenze varie inviate a più enti, compreso il Ministero dell’Interno. Una vicenda che ha riguardato un’aera del complesso monumentale del Fazello e che generò duri scontri tra Amministrazione e dirigenza scolastica.

L’accordo sottoscritto ha il fine di realizzare un percorso di laboratori di restauro anche a cantiere aperto con la partecipazione attiva degli studenti del Liceo artistico Bonachia, finalizzati allo studio, all’analisi dello stato di conservazione e alla tutela dei manufatti storico-artistici e storico-architettonici presenti nel Liceo Artistico “G. Bonachia” di Sciacca e di altre opere e dipinti presenti nelle Chiese della provincia di Agrigento.

Nello specifico questa attività, inizialmente, dovrebbe riguardare un’indagine conoscitiva delle pale d’altare site nella chiesa della Badia Grande di Sciacca. Tale attività condivisa con la Curia Arcivescovile sarà seguita dal loro personale specialistico, ma verrà, altresì, coordinata dallo storico dell’arte e dal referente del laboratorio di restauro della Soprintendenza di Agrigento.

Le amministrazioni interessate svolgeranno le attività previste dall’accordo con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili.

Intanto, l’edificio monumentale del Fazello ha ottenuto la SCIA, documento che mancava e che costrinse il Comando dei Vigili del Fuoco di Agrigento ad effettuare un sopralluogo e a spiccare un duro verbale.

Filippo Cardinale