MORTO IMPRENDITORE RIMASTO USTIONATO NEL RAGUSANO

È morto presso il Centro grandi ustioni del ‘Cannizzaro’ di Catania, il 64enne Guglielmo Gradanti, di Ispica, rimasto ustionato per il 45 per cento del corpo nel tentativo di spegnere le fiamme divampate nella sua azienda.

Alle 4 di domenica mattina le fiamme avevano distrutto due capannoni e le attrezzature dell’impresa di contrada Giamporcaro, sulla strada che da Ispica conduce a Pozzallo, e l’uomo era rimasto ferito assieme ad un vigile del fuoco le cui condizioni non destano preoccupazione. Prima era stato portato all’ospedale Maggiore di Modica e poi trasferito a Catania. L’azienda si occupa di trasformazione del pomodoro.