Morti sul lavoro, nel 2021 in Sicilia sono stati 30
In Sicilia i morti sul lavoro nel 2021 sono stati 30, uno ogni 12 giorni. Lo rileva il Centro studi della Confederazione unitaria di base (Cub) che ha denunciato come «in questi ultimi 10 anni non ci sia stato nessun miglioramento, nonostante i miliardi spesi per la sicurezza dallo Stato attraverso i suoi istituti».
Per quanto riguarda il dato nazionale, sono stati ben 1404 gli infortuni sul lavoro, 695 sui luoghi di lavoro, con un aumento del 18% di questa tipologia rispetto al 2020. In particolare le categorie con più morti sul lavoro sono l’agricoltura, l’edilizia, l’autotrasporto e l’industria.
Per regioni i deceduti sono 78 in Lombardia, 70 in Campania, 55 in Toscana, 53 in Emilia Romagna, 53 in Piemonte, 51 in Veneto, 40 nel Lazio, 34 in Calabria, 32 in Puglia, 30 in Sicilia, 28 in Abruzzo, 24 in Trentino Alto Adige, 22 nelle Marche, 15 in Friuli Venezia Giulia, 15 in Sardegna, 9 in Umbria, 9 in Basilicata, 7 in Liguria e 3 in Valle d’Aosta.
