MORTE TUSA, ALT ALLE RICERCHE. ALLA MOGLIE CONSEGNATA UN PO’ DI TERRA DEL LUOGO DEL DISASTRO

Al dolore immenso per la morte del professore Sabastiano Tusa, la famiglia deve aggiungere anche la tremenda ferita di non avere le spoglie del proprio caro. Lunedì, la Regione prepara l’ultimo saluto all’assessore deceduto nel disastro aereo di Addis Abeba, in Etiopia, accaduto il 10 marzo a bordo dell’areo della Ethiopian Airlines.

La cerimonia funebre per Tusa è fissata per lunedì prossimo alle 17 in cattedrale a Palermo. Sarà l’arcivescovo Corrado Lorefice a celebrarla. Una cerimonia priva delle spoglie dell’assessore. Alla famiglia è stato consegnato solo un simbolico vasetto con della terra prelevata sul luogo dell’impatto fatale.

C’è tantissimo smarrimento e sconforto perché si percepisce che l’Etiopia poco o nulla ha fatto per accertare le cause del disastro. Poco ha fatto per provare a recuperare ciò che poteva rimanere del corpo dell’archeologo prestato alla politica.  Al Senato, Forza Italia chiede al governo nazionale di non alleggerire la pressione sull’Etiopia. Anzi, la richiesta è di aumentare la pressione per far luce quanto più possibile.

Ma ciò che fa male alla moglie Valeria Li Vigni è la sensazione che in Africa non sia stato fatto abbastanza e che ci sia stata la voglia di chiudere in fretta questo triste capitolo. Uno stop alle ricerche che la famiglia e tutti quanti sono stati vicini a Sebastiano Tusa non vogliono accettare.

Filippo Cardinale