MORTE DI PIER PAOLO, LA CITTA’ SGOMENTA, OGGI IL LUTTO CITTADINO E I FUNERALI
Di Filippo Cardinale
La tragedia che ha spezzato la giovane vita di Pier Paolo Ruffo è per tutta la città una pesante coperta che l’ha avvolta. L’intera città è sgomenta e si stringe attorno al dolore inesauribile della famiglia.
Il mondo giovanile e quello adulto questa volta si è amalgamato. Questa volta non ci sono steccati generazionali, o critiche comportamentali che creano lo spaccato tra mondi diversi.
Giovani e adulti piangono per una tragedia dai mille perchè. Una giovane vita spezzata proprio dal mare che Pier Paolo amava immensamente. Un amore finito tra le braccia del suo amato mondo azzurro, turchese, il suo mare. Un abbraccio, però, mortale. Il suo mare l’ha tradito, lo ha avvolto troppo fino a prendergli la vita.
Non ci sono perchè, perchè è difficile dare una risposta. Pier Paolo ha lasciato un segno indelebile in quanti, tantissimi, lo hanno conosciuto. E’ difficile dare risposta ad un perchè così amaro, doloroso, straziante.
Oggi si svolgeranno i funerali nella Basilica della Madonna del Soccorso, alle ore 17. L’ultimo addio a Pier Paolo. Sarà difficile. La città è in lutto. Il sindaco Di Paola ha proclamato il lutto cittadino. E’ una giornata di riflessione, di forte dolore, ma anche una giornata per comprendere meglio il significato della nostra vita. Una vita che facciamo scorrere tra ritmi insensati, frenesie, lotte farcite di gelosie e invidie. Forse, il dolore che ci accumuna in queste ore può essere il significato di comprendere una vita più radicata a valori e sensazioni che abbiamo perduto.
“Oggi il mare spacca” ha scritto Pier Paolo su Facebook poche ore prima di tuffarsi tra le braccia mortali del suo mare. In quell’istante, il mare ha spaccato il cuore della famiglia e della città intera.
