OPERAIO EDILE CADDE DAL TETTO DEL POLIAMBULATORIO. DOPO 23 ANNI ASP CONDANNATA A RISARCIRE 500MILA EURO

Era l’8 marzo del 1996. Al Poliambulatorio di via Gerardi, di fronte al carcere, si stavano effettuando dei lavori di impermeabilizzazioni sul tetto a causa delle infiltrazioni piovane. Erano in due a effettuare i lavori. L’incidente accadde in mattinata. Precipitarono dal tetto, da un’altezza di diversi metri e all’interno del poliambulatorio dove c’è la scale che conduce dal piano terra ai piani superiori. Uno dei due lavoratori, ambedue giovani, uno di 27 e l’altro di 28 anni, morì sul colpo. La vittima P.A.  era di Sciacca.

Iniziò una lunga fase giudiziaria e risarcitoria. Dopo 23 anni dal tragico fatto, la vicenda si è conclusa con il riconoscimento del risarcimento da parte dell’Asp di 500 mila euro ai familiari. La decisione giudiziaria è stata disposta dalla Corte di Appello di Palermo.

L’azienda sanitaria ha già firmato la delibera per liquidare l’importo dovuto ai familiari della vittima sottolineando che, qualora il ricorso in Cassazione dovesse avere esito favorevole, si procederà al recupero delle somme non dovute.