MONTE: “DUE OBIETTIVI URBANISTICI IMPORTANTI E PORTANO LA FIRMA DELLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE”

L’ex assessore Salvatore Monte è all’attacco e tuona contro “il silenzio” dell’attuale Amministrazione comunale “su due fatti urbanistici di rilevante interesse per la città,  accaduti durante il periodo pre-pasquale”. 

Un silenzio motivato,secondo Monte, “perché ha riguardato atti posti in essere e sostenuti dalla precedente amministrazione Di Paola ed in particolare dall’ex assessore Ignazio Bivona supportato dall’ex dirigente Giuseppe Bivona”.

L’annullamento del Piano Paesaggistico. Grazie alla sentenza del T.A.R. Sicilia che ha accolto il ricorso presentato dalla società di sir Rocco Forte. “Il ricorso è stato sostenuto dal Comune di Sciacca, che si è costituito in giudizio condividendo le censure proposte dalla Società, anche a seguito delle motivazioni espresse e contenute nell’atto deliberativo consiliare n.30 del 12 agosto 2014, approvato all’unanimità dei presenti”, chiosa Monte.
“Motivazioni adeguatamente dettagliate e circostanziate dal 5° Settore Urbanistica dell’Ufficio Tecnico Comunale, fatte proprie e condivise dalla passata Amministrazione, a mezzo delle quali è stata acclarata la mancanza di una reale “concertazione istituzionale” tra la Soprintendenza e l’Ente Comunale, di fatto sovvertendo in maniera unilaterale il principio generale della partecipazione e della condivisione ad un procedimento ambientale di importante interesse per lo sviluppo territoriale”.

VAS. Si tratta del favorevole accoglimento da parte della Commissione Specialistica per le Valutazioni Ambientali degli studi e degli elaborati relativi alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) e alla Valutazione d’Incidenza Ambientale (V.Inc.A.) collegati al nuovo Piano Regolatore Comunale, del quale ne rappresentano preliminare adempimento.
“I documenti ambientali, redatti dal Prof. Arch. Pietro Alberto Piazza, incaricato dalla precedente Amministrazione, concordati e sostenuti costantemente dal 5° Settore Urbanistica dell’Ufficio Tecnico Comunale e dall’Amministrazione Comunale del tempo, consentiranno di poter definire l’iter di approvazione del nuovo strumento urbanistico generale oltre gli altri adempimenti di pianificazione ad essi collegati e discendenti”, sottolinea Monte.

Il nuovo Assessore Regionale all’Urbanistica  ha contribuito a far esitare diverse decine di procedimenti ambientali, che riguardano altrettante città siciliane, rimaste incagliate nelle maglie della burocrazia regionale. “Una strana quanto dannosa lungaggine procedurale che si è protratta per diversi anni, proprio coincidenti con la disastrosa Amministrazione Regionale guidata dall’ex Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, esponente del Partito Democratico che ha palesemente contribuito a rallentare lo sviluppo della nostra regione”, aggiunge Monte.

Adesso, dice Monte, occorre che l’Amministrazione in carica ” ancorchè disconoscendo gli impegni e i meriti pregressi, solleciti la trasmissione degli atti al competente Assessorato Regionale dell’Urbanistica affinchè si possa definire, in tempi brevi, il nuovo Piano Regolatore Generale, atteso oramai da quarantacinque anni”.

Monte conclude rivolgendo “un plauso al mio ex collega, l’assessore Ignazio Bivona che non si è mai arreso davanti agli ingranaggi lenti e farraginosi della pubblica amministrazione ed un plauso all’Arch.Giuseppe Bivona, da poco dirigente in pensione del comune di Sciacca che ha sempre dimostrato di amare, alla follia, questa città  portando a casa sempre importanti risultati finalizzati a sbloccare iter procedurali utili ad un sano sviluppo territoriale”.


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