MONTE: “CARACAPPA INASPRISCE I TONI, IL SUO INTERVENTO E’ FUORI LUOGO”
Non è stato gradito l’intervento di ieri, in zona Cesarini, dell’assessore Sino Caracappa al termine dell’assemblea dei commercianti del centro storico, afflitti da una crisi senza precedenti e dalla mancanza di parcheggi, oltre che di servizi.
In buona sostanza, Sino Caracappa, quasi a giustificarsi, ha scaricato sulle passate amministrazioni la colpa. Eppure, l’Amministrazione Valenti ha toccato i due anni e mezzo di governo. E a tal proposito, interviene l’ex assessore Salvatore Monte, oggi consigliere comunale di opposizione.
“Risulta paradossale che, dopo due anni e mezzo, si continui a contrastare i problemi della nostra città incolpando gli altri. “Si ma loro….”, “neanche loro hanno…” , queste frasi generano, di conseguenza, lo scontro politico”. Il riferimento di Monte è rivolto proprio alle parole di Sino Caracappa profuse ieri davanti ai commercianti. Duro il battibecco con l’ex consigliere Salvatore Monteleone, come abbiamo riportato in un articolo sul nostro giornale.
Monte, pur riconoscendo le difficoltà che si pongono davanti a chi intraprende un impegno di carattere amministrativo chiosa che “chi è chiamato ad amministrare deve essere consapevole di essere in guerra. È una battaglia giornaliera che va affrontata con spirito di sacrificio guardando al futuro e non al passato. Ogni amministrazione mette in campo le proprie risorse e le proprie capacità assumendosene la responsabilità agli occhi della città”.
L’intervento dell’assessore Caracappa, per Monte “è totalmente fuori luogo e ancora una volta a testimonianza di voler continuamente inasprire il clima politico già del tutto esasperato. Un’ulteriore uscita infelice che dimostra come non si guardi al futuro con interesse ma si preferisce citare il passato per giustificarsi”.
Come componente della VI Commissione consiliare Attività Produttive, Monte ribadisce la sua disponibilità a tutti i commercianti, gli stessi con i quali, “in passato, ho collaborato, mi sono confrontato, ho anche litigato e riappacificato. Di sicuro una cosa è certa: durante i nostri incontri non ho mai puntato il dito contro nessun amministratore del passato”.