Monte bacchetta Montalbano: “Il suo obiettivo è quello di azzerare anche il consiglio comunale”

SCIACCA.  Il consigliere comunale Salvatore Monte  si scaglia contro il presidente del Consiglio comunale. Stavolta per la esclusione dei consiglieri comunali ad ogni forma di notizie sulle terme.

“Sembra quasi una sorta di accanimento ma, caro Presidente, così non andiamo da nessuna parte- dice Monte-. Se la vostra strategia politica è basata sulla “teoria dell’azzerramento” mi sembra scontato che il suo obiettivo, ormai del tutto raggiunto, è quello di azzerare anche il consiglio comunale”.

Per Monte non è “normale, dopo mesi e mesi di silenzio, apprendere dalla stampa  che giovedì prossimo il primo cittadino della nostra città si recherà a Palermo per affrontare, nuovamente, l’annoso problema termale”.

“Non esiste in cielo ed in terra che i consiglieri comunali non sappiano mai nulla. Bene il lavoro dei comitati ma esiste un organo supremo, eletto dal popolo e deputato, che si chiama Consiglio comunale, di cui lei non è un semplice componente bensì il Presidente”, chiosa Monte.

Monte, inoltre, vuole sapere “se la riunione con il comitato civico patrimonio termale è stata convocata dall’amministrazione comunale con nota ufficiale e se tra i destinatari risulta esserci anche lei. Qualora fosse così la cosa sarebbe ancora più grave”.

“La dinamica della attività politica locale è stata ridotta in macerie e con se ha portato anche la nostra aula consiliare. Una fine indegna che suscita in molti concittadini una domanda chiara ed altrettanto intelligente che segna lo stato reale in cui ci troviamo: “Ma cosa ci state a fare ancora li?”.

” No, non ci sto, caro Presidente! Se l’assenza di collegamento vero tra il consiglio comunale e la città sta portando a tutto questo è giusto e doveroso spiegare alla nostra comunità chi continua a volere tutto questo e, di riflesso,ciascuno di noi dovrà rendere pubblica la propria posizione e la propria opinione e assumere scelte anche forti”.