MODIFICHE PRG, PROMEMORIA DEI TECNICI PER I CONSIGLIERI COMUNALI
“Abbiamo voluto redigere un ulteriore elenco, con relative note esplicative, sulle principali osservazioni promosse dal nostro Comitato Le note che seguono sono state scritte al fine di rendere più agevole la comprensione delle singole osservazioni”.
“Agronomi, Architetti, Conservatori, Forestali, Geometri, Geologi, Ingegneri, Periti Industriali, Paesaggisti e Pianificatori si sono riuniti per stilare un ordine di priorità sulle osservazioni presentate in quanto riteniamo che tutte le osserva-zioni presentate dai cittadini devono essere esaminate; tutte, con pari attenzione”.
Questi i suggerimenti del Comitato delle professioni tecniche di Ribera:
PRIORITA’ ALTA
Gruppi 22 – 27 – 32: Zona Ct2 – Standard urbanistici aumentati incomprensibilmente. Con le modifiche introdotte nell’agosto del 2011 dal Consiglio Comunale, verrebbe incrementata, in maniera inconsulta, da 17,5 a 95,00 mq per abitante l’area da destinare a verde e parcheggi, con la conseguenza di congelare, di fatto, l’intero comparto turistico-edilizio, rendendo economicamente sconveniente qualsivoglia investimento nella zona. La L.R. n. 71 del 1978 prevede 17,5 mq/ab, mentre 95,00 mq/ab è un reperimento di tipo forfettario che non trova alcun riferimento normativo. SI CHIEDE DI RITORNARE AL TESTO ORIGINARIO (ovvero prima della modifica introdotta dal Consiglio Comunale nell’agosto del 2011)
Gruppo 26 – 27: Zona Ct2 – proposta: superfici minime per lottizzazioni da 50.000 a 10.000 mq, così come avviene a Sciacca, a Menfi, a Cattolica ed in tutti gli altri paesi viciniori. SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA PER AGEVOLARE GLI INVESTIMENTI NEL COMPARTO TURISTICO
Gruppo 9: Zona E (Agricola) – la modifica apportata, ovvero SU/SNR=1, vanifica, di fatto, il vantaggio di poter costruire in zona agricola abitazioni con indice 0,03 mc/mq e magazzini estesi l’1% della superficie del fondo agricolo. Ritenendo la norma funzionale e vantaggiosa per i nostri concittadini, SI CHIEDE DI CASSARE L’INTERA PROPOSTA DI MODIFICA PER RITORNARE AL TESTO ORIGINARIO. Gruppo 30: Si ai sistemi di smaltimento autonomo degli scarichi fognari, come negli altri Comuni viciniori, e come previsto da specifiche norme. SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA
Gruppi 31 – 48: Zona E (Agricola) – modifica apportata: distanze dai confini con atto notarile. NO. È assurdo! Nessun confinante accetterebbe. SI CHIEDE DI CASSARE “ATTO NOTARILE” E DI SOSTITUIRLO CON “SCRITTURA PRIVATA”
Gruppo 34: Linee di gronda e volume edilizio. La definizione di linea di gronda, così come formulata nel testo approvato nell’agosto del 2011, risulta originale ed inedita, e non coincide con la vera definizione di linea di gronda adottata in tutti i comuni d’Italia. Poiché la nuova formulazione danneggia e penalizza in termini volumetrici i nostri concittadini che intendono realizzare un fabbricato con copertura a falde spioventi, SI CHIEDE DI CASSARE L’INTERA PROPOSTA DI MODIFICA PER RITORNARE AL TESTO ORIGINARIO.
Gruppi 7 – 13: piani sottotetto. La norma introdotta, di fatto, abbassa incomprensibilmente l’altezza dei piani sottotetto senza che sia stata varata alcuna Legge Regionale o Nazionale che lo imponga. Perché dobbiamo essere penalizzati rispetto agli atri comuni viciniori, che non si sognerebbero mai di introdurre una norma così autolesionista? Abbassare l’altezza dei sottotetti a che serve? Quel è il vantaggio per i nostri concitta-dini? SI CHIEDE DI RITORNARE AL TESTO ORIGINARIO (ovvero prima della modifica introdotta dal Consiglio Comunale nell’agosto del 2011)
Gruppo 35 – 36: modifica apportata: eliminare la zona F. Perché? La sua eliminazione precluderebbe la possibilità di insediare a Ribera infrastrutture di carattere generale, andando contro le previsioni del D.I. 1444 del 1968 che prevede appunto la zona A, B, C, D, E, ed F SI CHIEDE DI CASSARE L’INTERA PROPOSTA DI MODIFICA PER RITORNARE AL TESTO ORIGINARIO.
Gruppi 14 – 15: modifica apportata: tempi contingentati per comunicazione di ultimazione lavori. E’ assurdo perché se entro 15 gg non si adempie si diventa abusivi con multe da 500€ per tutti SI CHIEDE DI CASSARE L’INTERA PROPOSTA DI MODIFICA
Gruppo 25: Zona B0 – così come previsto dalla L.R. n. 78 del 1976, che recita testualmente: “ai fini della formazione degli strumenti urbanistici generali comunali debbono osservarsi in tutte le zone omogenee, ad eccezione delle zone A e B, le seguenti prescrizioni; le costruzioni debbono arretrarsi di 150 m dalla battigia del mare…”,non si ritiene opportuno modificare nulla sulla zona Corvo/Tiziano in attesa di una più generale regolamentazione. Anche perché si potrebbe dare modo di eliminare all’ARTA quella pur eterea norma di vantaggio che di fatto preserva quelle zone dai vincoli paesistici. SI CHIEDE DI CASSARE L’INTERA PROPOSTA DI MODIFICA PER RITORNARE AL TESTO ORIGINARIO.
Gruppi 8 – 16: Studio geologico a corredo del progetto. Documento comunque indispensabile per l’approvazione del progetto al Genio Civile. SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA
Gruppo 6: Verande aperte da un solo lato, miglioramento ampliando a zone C e 50% superfici asservite. SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA
Gruppo 18: No alla modulistica obbligatoria. Si alla modulistica consigliata. SI CHIEDE DI CASSARE L’INTERA PROPOSTA DI MODIFICA
Gruppo21: no all’autorizzazione per piccoli laghetti artificiali. L’autorizzazione deve essere necessaria solo se l’invaso supera i 5000 metri cubi. SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA
Gruppo 2: introduzione di una nuova tipologia edilizia: Bungalows SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA Nuova osservazione: la nuova osservazione introdotta riguarda l’art. 16 delle N.T.A. (zona B5), precisamente: sostituire tutto il contenuto del punto 2.5. Zona “B5” dell’art. 16 delle Norme Tecniche di Attuazione, in modo analogo a quello di cui alla zona “B1”dello stes- so punto 2.5. SI CHIEDE DI APPORTARE UNA MODIFICA MIGLIORATIVA