“MIZZICA” IMPEGNATA NELLA STESURA DEL PROGRAMMA ELETTORALE
Mentre le altre forze politiche sono impegnate nella ricerca del nome da candidare a sindaco, Mizzica sta completando il programma elettorale.
Assemblea del movimento politico Mizzica nell’ex chiesetta della Perriera. Tanta gente e di diversa composizione anagrafica. Segno è che Mizzica esce dal perimetro dei giovani e attira anche persone di diversa età.
L’assemblea di oggi pomeriggio, nella quale hanno dato un contributo di idee nomi noti nell’associazionismo come Gero Maggio, oppure di chi si interessa di cultura come Tony Russo e Elina Salomone, oppure da parte di chi come Anirta Lorefice ha a cuore il recupero di siti naturali e storici come la villa comunale.
Ma non solo nomi noti. L’assemblea, infatti, è stata arricchita da interventi di giovani universitari che hanno mostrato il volto bello di una fascia d’età che spesso è additata come lontana dalla politica. In verità, è stata la politica ad allontanarsi da loro, e non viceversa. Colpa di una politica che non ha saputo ascoltare le istanze delle nuove generazioni.
Lo scopo dell’assemblea è stato quello di comunicare lo stato dell’arte del programma elettorale. Mizzica, che ha da tempo costituito al suo interno commissioni di studio su specifici temi, ha il ventaglio delle problematiche della città, settore per settore. Dalla pesca all’agricoltura, dalla attività produttive alla cultura, dall’arte al turismo.
Non solo conoscenza delle tematiche, Mizzica sta lavorando in un “manifesto” con soluzioni che sono il frutto di proposte pervenute anche dagli operatori produttici e commerciali. E a tal proposito, domenica 19, di mattina, Mizzica incontreà alla Badia Grande le forze produttive della città.
Mentre le altre forze politiche intenzionate a scendere in campo per le prossime amministrative sembrano tutte intente alla ricerca del nome a candidato sindaco, Mizzica sta procedendo con la stesura del programma elettorale “ad ampio respiro”. “Ogni settore economico- è stato detto da Salvatore Palumbo, uno dei fondatori del Movimento- ha sempre atteso il “l’assessore messia” che, però, ha sempre deluso. Noi vogliamo essere portatori di soluzioni per la città nel contesto di una visione che guardi Sciacca negli anni che verranno”.
(Nella foto, l’assemblea di oggi pomeriggio)