MIZZICA: “IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE NON RISPETTA LE REGOLE”

Un altro attacco è rivolto alla Presidenza del Consiglio comunale. Stavolta è il consigliere comunale di Mizzica, Fabio Termine. “La questione- dice- non è se la data del consiglio debba essere il 26 o il 28 marzo, ma garantire il rispetto del consiglio comunale e la tutela di tutte le sue componenti. Ruolo, questo, che è alla base della figura del Presidente del Consiglio. Sappiamo già che non ci sarà la diretta televisiva; mi auguro che però, con questa scelta poco, o forse troppo, ragionata, non venga a mancare anche un sano e democratico dibattito in aula sul tema”, aggiunge Termine..

La seduta del 26 marzo è dedicata, tra l’altro, all’aumento della tariffa sui rifiuti urbani. “Una volta fissata in conferenza capigruppo la data del consiglio per mercoledì 28 marzo, data che aveva trovato l’accordo di tutti i gruppi consiliari, ritengo che qualunque variazione sarebbe dovuta passare da un ulteriore accordo, in modo da garantire alla città la partecipazione di tutte le parti politiche”.

“Dato per assodato che non ci sarà diretta televisiva e dato che l’argomento all’ordine del giorno è l’aumento della TARI e, nello specifico, un aumento per i cittadini di circa 700.000 euro, in termini di trasparenza e comunicazione, interesse primario del presidente del consiglio dovrebbe essere quello di garantire la massima partecipazione del consiglio comunale, e quindi dei rappresentanti di tutta la città”, conclude Termine.