MITIGATA LA MISURA CAUTELARE PER IL MARESCIALLO CAMILLERI, DA OGGI OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ALLA P.G.
Per il maresciallo dei carabinieri, Giuseppe Camilleri, non più arresti domiciliari, ma una misura meno afflittiva con l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Una misura che l’Ufficio di Procura ritiene “adeguata a salvaguardare le ulteriori esigenze cautelari”, in considerazione del fatto che l’attività “investigativa è stata espletata” e che prima si riteneva ad “elevato il rischio di inquinamento probatorio”.
L’ufficio di Procura ha avanzato al G.I.P., che oggi ha provveduto di conseguenza, mitigando la misura cautelare con l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Giuseppe Camilleri, di 40 anni, comandante della stazione di Burgio, è indagato per falso ideologico e truffa continuata. Il sottufficiale è accusato di avere falsificato attestazioni di servizio e certificati di missione. In pratica, di avere attestato lavoro che non avrebbe svolto, percependo somme che non avrebbe dovuto riscuotere. Il tutto per una somma di circa 6 mila euro durante il periodo delle indagini che abbracciano un arco di tempo di un anno e mezzo.