MISSILI USA NELLA NOTTE SULLA SIRIA. ORA IL MONDO HA PAURA
Il mondo in ansia dopo che nella notte il presidente Usa Donald Trump ha sciolto le riserve e, a una settimana dall’attacco chimico alla città siriana di Duma, ha ordinato la rappresaglia in stretto coordinamento con Londra e Parigi. Lo ha fatto in diretta tv in un drammatico discorso alla nazione, in cui ha insistito sulla necessità di agire contro i crimini e la barbarie perpetrati dal regime di Bashar al Assad, definito “un mostro” che massacra il proprio popolo.
Pare che i primi missili americani siano caduti su Damasco e Homs proprio mentre il presidente americano stava ancora parlando, intorno alle 22 ora di Washington, le tre del mattino in Italia.
La prima risposta di Mosca, stretta alleata di Damasco, è arrivata dopo l’annuncio della fine della prima ondata di raid e di bombardamenti: “Le azioni degli Usa e dei loro alleati non resteranno senza conseguenze”, ha detto l’ambasciatore russo a Washington Anatoly Antonov.