Migranti minori, fuga continua dal centro Sikania: altri 10 sono riusciti a scappare nonostante in sorveglianza sanitaria anti-Covid
SICULIANA. E’ una fuga continua che evidenzia una facilità nonostante la presenza e dispendiosa massiccia di forze dell’ordine. Dieci migranti, minori non accompagnati, sono riusciti a darsi alla fuga, ieri sera, dal centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana dove si trovavano in stato di sorveglianza sanitaria anti-Covid. Nel tentativo di bloccare i giovani, due militari dell’Esercito sono rimasti contusi.
La protesta era sorta già nel pomeriggio di ieri. Secondo loro, avevano concluso il periodo di quarantena e chiedevano di essere trasferiti in un’altra struttura. Sia il personale di Villa Sikania che il mediatore linguistico hanno tentato di convincerli a desistere, spiegando loro che era in corso d’organizzazione il trasferimento ed era ormai solo una questione di giorni.
Nel corso della trattativa, tuttavia, dieci migranti sono riusciti a scappare attraverso le finestre al pianterreno della struttura. Due dei militari dell’Esercito che presidiavano l’immobile, nel tentativo di bloccare alcuni dei fuggitivi, sono rimasti contusi. Il gruppo è riuscito a disperdersi nelle campagne circostanti. Scattate le attività di ricerca da parte di polizia, carabinieri ed esercito.
Nei giorni scorsi la fuga è stata più consistente. Circa un’ottantina di migranti si sono dati alla fuga. La metà è stata rintracciata.