Migranti, doppio salvataggio delle Ong: i due barconi erano partiti dalla Libia
L’hotspot dell’isola delle Pelagie era stato svuotato ieri
Altri 36 pakistani, egiziani, siriani e bengalesi, fra cui due donne e cinque minori, sono sbarcati a Lampedusa dopo che la nave Ong Nadir, in mattinata, ha scortato il gommone sul quale viaggiavano fino al punto in cui ha incrociato la motovedetta della Guardia di finanza per il trasbordo.
Anche questo gruppo ha riferito d’essere partito dalla Libia, come i 111 soccorsi dalla Ong Humanity e trasbordati sulla motovedetta della Guardia costiera. Di quest’ultimo gruppo facevano parte tre donne incinte, delle 24 presenti, che sono state portate al poliambulatorio per controlli ed esami sanitari.
I migranti salvati dalla Humanity, fra cui quattro minori, hanno riferito di essere originari di Etiopia, Eritrea, Gambia, Ghana, Mali, Nigeria, Sudan e Somalia e di avere pagato cinquemila dollari per la traversata. L’hotspot di contrada Imbriacola era stato svuotato ieri.