Miccichè azzera la giunta per un “rilancio deciso dell’azione amministrativa”
Stamane gli assessori sono arrivati a Palazzo di Città ignari della decisione del sindaco. Un azzeramento in piena crisi idrica e a pochi mesi dall’avvio di Agrigento Capitale della Cultura 2025
AGRIGENTO- Il sindaco Miccichè azzera la Giunta con propria determinazione “nell’ottica di un rilancio deciso dell’azione amministrativa, alla a rendere più agile l’azione politica amministrativa del governo cittadino, passo fondamentale per il conseguimento dei tanti obiettivi posti come meta da raggiungere entro fine mandato”. Non si tratta di una “punizione”. Miccichè auspica che l’azzeramento “possa fungere da stimolo a una nuova e costruttiva attività di riflessione e proposizione da parte delle forze politiche presenti in Consiglio, al fine di dare un nuovo impulso ed apporto all’attività politica con il fine ultimo della realizzazione degli interessi della cittadinanza”. Egli stesso, nella determina, evidenzia che la revoca “
non costituisce atto sanzionatorio né atto che riguarda motivi personali o professionali legati ai singoli assessori bensì di un provvedimento dettato, oltre che da valutazioni politiche, anche a garanzia della coesione e dell’unitarietà dell’azione di governo, col preciso obiettivo di perseguire con rafforzata unità il programma politico amministrativo e di rilanciarne la piena operatività, nell’esclusivo interesse pubblico, della cittadinanza e nel rispetto del buon andamento e della imparzialità della Pubblica Amministrazione”. Il clima ad Agrigento si fa ancora più bollente.