METEO, SCATTA IL CODICE ARANCIONE PER DOMANI IN PROVINCIA DI AGRIGENTO
Nuovo allerta meteo per la Sicilia a causa dello spostamento verso sud della perturbazione che sta interessando buona parte della penisola. Nell’avviso del Dipartimento Regionale della Protezione Civile (Centro Funzionale Decentrato Multirischio integrato – Settore Idro) viene segnalato il codice Arancione per il rischio meteo-idrogeologico a causa del maltempo che interesserà tutta la regione a partire dalle prime ore del mattino e per tutta la giornata di domani, venerdì 12 ottobre.
Previste infatti condizioni meteo avverse con precipitazioni da sparse a diffuse, con carattere di rovescio o temporale , con possibilità di forti raffiche di vento ed intensa attività elettrica che interesseranno anche la nostra provincia.
Il Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento, tra i destinatari dell’avviso, ha giù attivato le procedure di intervento nel caso si manifestassero situazioni di criticità, in accordo con gli uffici di Protezione Civile dei singoli Comuni.
A causa dei possibili fenomeni di piena di fiumi e torrenti nonché dei valloni tributari, con rischi di esondazione che potrebbero interessare anche i tracciati di alcune strade della viabilità secondaria, il Libero Consorzio raccomanda, in caso di maltempo, di spostarsi in auto lungo le strade provinciali solo in caso di effettiva necessità, prestando la massima attenzione negli attraversamenti anche in considerazione delle condizioni dei tracciati di buona parte della rete viaria interna e del concreto rischio di riversamenti di fango e detriti sulle sedi stradali. Attenzione in particolare nei pressi di torrenti e valloni, ma anche in alcune aree (es. nella piana di Licata) ove frequenti sono gli allagamenti delle strade.
Tecnici e cantonieri del Settore Infrastrutture Stradali seguono con la massima attenzione l’evoluzione delle condizioni meteo per eventuali interventi finalizzati alla sicurezza degli automobilisti.
SCIACCA. Sindaco Francesca Valenti ha emesso la presente ordinanza: