Messina, niente vaccini con l’incentivo della birra. Dopo le proteste dell’on. La Rocca Ruvolo, il commissario Alberto Firenze stoppa l’iniziativa
MESSINA. L’iniziativa del commissario Alberto Firenze (che è stato anche commissario per l’emergenza covid negli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera) è stata stoppata per le polemiche suscitate. Iniziativa che ha fatto infuriare il presidente della Commissione Salute all’Ars Margherita La Rocca Ruvolo, ma che ha scatenato anche tante reazioni contrariate sia da parte dei cittadini messinesi.
L’idea di Firenza “diseducativa e inopportuna”, così giudicata dall’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo, era quella di incentivare i vaccini per i giovani maggiorenni con la vendita della birra a 50 centesimi. Il tutto all’hub della Fiera di Messina.
La stessa Margherita La Rocca Ruvolo, stamattina, ha telefonato al garante dell’infanzia Angelo Fabio Costantino. Una campagna che, secondo quanto motiva il commissario Alberto Firenze, “da un lato sarebbe stato un modo per invogliare i ragazzi a vaccinarsi in un contesto “giovanile”, dall’altro per valorizzare i prodotti artigianali “Made in Sicily”. Ma soprattutto sarebbe stata un’occasione importante per educare i ragazzi a consumare bevande alcoliche in maniera responsabile e con moderazione, facendo anche alcol-test e informando i giovani”.
Non riusciamo a cogliere l’attinenza tra vaccinazione anti covid con una sorta di campagna alla sensibilizzazione all’uso dell’alcol. Sappiamo, però, che in tutta la Sicilia i giovani hanno dimostrato grande maturità aderendo alle prenotazioni per vaccinarsi senza bisogno di incentivi.
“Volevamo dare il nostro contributo – ha detto l’imprenditore messinese Daniele De Vincenzo – per avvicinare più persone possibili alla vaccinazione di massa. E avevamo dunque deciso di proporre la nostra “Birra Feluca”, anche per trasmettere un messaggio di “messinesità”, riscoprendo l’antica tradizione della pesca del pesce spada”.
L’iniziativa, stoppata fortunatamente, ha destato ironia anche tra i giovani. Sa tanto di offerta commerciale alla quale al prodotto principale si aggiunge anche un servizio di piatti da 12 e, per le prime telefonate, anche una Mountain bike.
Filippo Cardinale
