MERITI E DEMERITI: SCONTRO POLITICO SULLA VAS

La vicenda della Vas che deve ancora essere approvata, sta dando vita ad uno scontro politico di quelli che si basano quasi sul nulla e che a Sciacca non sono affatto nuovi.

Il Partito Democratico questa mattina ha diffuso una replica piuttosto duranei confronti dell’ex assessore Ignazio Bivona, che ieri su Facebook aveva criticato l’eccesso si esultanza dell’amministrazione e la dimenticanza del lavoro fatto dai loro predecessori. 

Ricordiamo che la Vas deve ancora andare in commissione e prima del varo definitivo ci vuole ancora tempo. A meno che la commissione non rilevi altri problemi. In questo caso i tempi si allungheranno. Intanto, si fa polemica su meriti e demeriti. 

Ecco il testo della nota del Pd: 

“Chiediamo scusa all’ex assessore Bivona: la prossima volta che dovremo dare una comunicazione istituzionale alla Città, prima gli chiederemo il permesso!!!!

Battute a parte, non si comprende da cosa dipenda la durezza dei suoi toni, rispetto ad un passaggio pubblico attraverso il quale Sindaco ed Assessore al ramo intendevano esclusivamente condividere con la città una novità assolutamente fondamentale nel cammino che, finalmente condurrà all’adozione del P.R.G.
Risultato rispetto al quale i nostri rappresentanti in giunta , sin dal primo giorno di questa nuova stagione politica, si sono quotidianamente impegnati e sacrificati, assediando letteralmente dirigenti e burocrati regionali al fine di accelerare quanto più possibile i tempi di adozione della VIA VAS.
Tutto questo senza nulla togliere al lavoro di chi è venuto prima di noi, ai quali va detto tuttavia che qualunque cosa abbiano prodotto per la città, non hanno fatto altro che il proprio dovere.
Non ci interessa dare giudizi su cosa hanno o non fatto i precedenti amministratori in questa città!!
Non dobbiamo essere noi a riconoscere meriti o demeriti, ci hanno già pensato meglio di noi i saccensi alcuni mesi addietro.
L’unica cosa che ci importa è che la città, da qui a breve, potrà tornare ad avere uno strumento di pianificazione che restituisca dignità urbanistica alla nostra sciacca.
Ci può solo dispiacere se ci si sta arrivando solo adesso e se non ci sia riuscito, prima di noi, chi ha ripetutamente svolto ruoli di governo cittadino da quando alcuni di noi ancora andavano a scuola; ci dispiace per la città se ad alcuni amici non sono bastati anni ed anni di mandati amministrativi per concludere questa vicenda; noi speriamo di avere maggiore fortuna.
Tutto il resto appartiene unicamente alla tattica della provocazione e della logica dell’aggressione gratuita e pertanto preferiamo stendere un velo pietoso. Per il resto ci limitiamo a dire che se altri preferiscono vivere nel passato, perché godono nel guardarsi allo specchio ed autocompiacersi dei propri presunti meriti, facciano pure..noi viviamo il presente e soprattutto guardiamo avanti !”