MERCATO DEL CONTADINO: I DUBBI DELLE ORGANIZZAZIONI AGRICOLE
Cos’ì com’è non può ospitare la rivendita di frutta e verdura
Così com’è stato realizzato, per le organizzazioni di categoria il mercato del contadino non potrà funzionare. E nemmeno per l’assessorato regionale agricoltura. Ancora problemi per la struttura, a quasi un anno e mezzo dal finanziamento regionale. La questione rischia di impatanarsi nuovamente dopo che le commissioni consiliari hanno dato il via libera al regolamento. Nello stesso incontro le organizzazioni professionali agricole e i funzionari della sezione operativa dell’assessorato regionale agricoltura, hanno fatto emergere problemi di natura organizzativa e logistica che rischiano di ritardare ulteriormente i tempi di apertura. C’è stato un confronto serrato con l’assessore comunale all’Agricoltura Vincenzo Fazio, sono state evidenziate alcune problematiche come gli spazi limitati, ma anche la collocazione dei box in legno a terra, senza un adeguato massetto, che dopo un mese rende difficoltosa l’apertura delle porte. Ci sono problemi logistici che potrebbero anche determinare la mancanza del nulla osta da parte della stessa Soat. Il parere delle commissioni è stato dato con degli emendamenti che riguardano, in particolare, il ruolo del Comune ed i suoi rapporti con il comitato di mercato e le procedure per l’applicazione delle eventuali sanzioni in caso di inosservanza di norme regolamentari. E oggi c’è anche un’interrogazione del consigliere comunale Michele Patti, che parla anch’egli di dfficoltà logistiche e addirittura di legname usato per i box.