“MEDITERRANEO UNITO”. INTERVISTA AL GOVERNATORE DEL ROTARY, GIOVANNI VACCARO, ALLA VIGLIA DEL CONVEGNO DI MARSALA

Dal 10 al 12 ottobre, a Marsala, si svolgerà un importante convegno dal tema “Mediterraneo Unito”. Un impegno che il Rotary ha assunto con l’obiettivo di tracciare un solco di dialoghi, collaborazioni, fatti concreti, per ridare al Mediterraneo, e ai suoi paesi rivieraschi, il ruolo che spetta e cioè una grande piattaforma di pace, di crescita sociale ed economica. La stabilità del Mediterraneo è un tema di grande attualità che coinvolge tutte le Nazioni che in esso si affacciano. Abbiamo intervistato il governatore del Rotary, l’avvocato saccense Giovanni Vaccaro. Da tempo, ormai, è di tutta evidenza che il Rotary ha cambiato rotta, impegnandosi su fatti concreti. Basta dare uno sguardo alle attività svolte del Rotary Club di Sciacca e che hanno interessato la città termale. Meno parole e più fatti, è questa la sintesi di una attività all’insegna dell’essere rotariani.

Governatore Vaccaro, perché il Rotary è così impegnato in un tema tanto sensibile quale la stabilità del Mediterraneo? “Partiamo dalla riflessione di Antonio Osnato, che chiude il suo saggio “Il Mediterraneo brucia” così: “Ma il Mediterraneo brucia e le superpotenze inseguono sui tavoli delle trattative una ipocrita pace, continuando a guerreggiare per interposta nazione”. Una riflessione che dopo tantissimi anni è sempre di grande attualità. Questo è il motivo per il quale noi tredici Governatori del Rotary d’Italia, Malta e San Marino abbiamo pensato di dedicare il National Day al “Mediterraneo Unito”.

Un convegno di grande caratura internazionale per affrontare quali temi, in particolare?

“Discuteremo, tra di noi e con gli esperti italiani e stranieri, dei temi che dovrebbero unirci sempre più e sui quali invece spesso siamo divisi. Cercheremo di raccogliere tante testimonianze, lasciando una memoria storica alla società e alla classe politica. Mostreremo quanto di significativo è stato già realizzato negli anni scorsi nei vari Distretti, lasciando il segno, sia con l’esempio, sia con l’esercizio di pregnanti azioni di servizio”.

In occasione del convegno, che si svolgerà a Marsala dal 10 al 12 ottobre, sarà distribuito un libretto. Di cosa si tratta?

“Distribuiremo l’opuscolo “Parla con Noi”, in cinque lingue, per facilitare il colloquio tra i migranti africani ed i popoli europei. Trasmetteremo un piccolo ma significativo segno di pace: due borse di studio, a due brillanti giovani, uno israeliano ed una palestinese, per studiare insieme in Italia, un anno, alla Cittadella della Pace in Toscana”. Avete preparato uno zainetto dedicato ai piccoli migranti che sbarcano senza genitori. “E’ un pensiero rivolto ai bambini che sbarcano senza genitori, donando loro un utile e dilettevole zainetto e mettendo a loro disposizione, nei vari centri di accoglienza, le professionalità del Rotary (medici, psicologi, assistenti sociali, avvocati, ecc.). Reciteremo l’invocazione rotariana, in italiano ed inglese, in una piazza mazarese, a conclusione del Blue Sea Land, tra una Chiesa ed una Moschea. Rimarcheremo in tal modo, proprio nel mese dedicato all’azione professionale, i valori che ogni rotariano deve seguire nella rispettiva opera quotidiana, cercando di trasmetterli alle giovani generazioni. A vantaggio di queste ultime, potremmo promuovere pure una efficace azione di orientamento verso il lavoro più utile in futuro: direttore delle risorse umane, ingegnere meccanico, psicoterapeuta, artista, animatore, ecc.; piuttosto che professionista tradizionale, con pochi sbocchi negli anni a venire. I rappresentanti delle nuove categorie, magari donne e giovani di successo, dovremmo presto cooptare nei Club, sviluppando un effettivo di qualità. In questo solco, nel 2110, sta per nascere il primo “E Club”, come è stato annunziato ad Enna; e potrebbe nascere presto anche il primo “Club Satellite”, come voluto dal Board e dai Coordinatori della Zona 12”.

Quali sono le aspettative dell’incontro di Marsala?

“Auspico una numerosa e convinta partecipazione al Forum Internazionale sul Mediterraneo Unito! Anni addietro, proprio a Marsala, Porto di Dio e Porto di Allah, sono sbarcati i famosi … mille! Speriamo anche stavolta di essere in mille e faremo scintille! Torneremo più ricchi dentro! Avremo con noi Abby McNear, rappresentante del Presidente Internazionale, Giuseppe Viale, Board Director e tanti PDG. Non mancheranno i momenti di affiatamento e l’occasione sarà propizia per confermare il senso di ospitalità di noi isolani, maltesi e siciliani”.

(Nella prima foto, il Governatore Giovanni Vaccaro mostra il libretto e lo zaienetto per i piccoli migranti che sbarcano senza genitori. Nella seconda, l’attivissimo staff del Governatore)

 

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