MEDICINA DEI SERVIZI CANCELLATA: PROTESTA SINDACI

Il Comitato dei Sindaci del Distretto Socio Sanitario n. 7, riunito questa mattina al Comune di Sciacca, esprime forte preoccupazione per la decisione dell’Asp di smembrare la Medicina dei Servizi e ricollocare in altre mansioni il personale medico.

Per tale ragione, chiede l’urgente convocazione della Conferenza Provinciale dei Sindaci. “Si sta portando avanti un disegno che non ci trova favorevoli perché le conseguenze per i cittadini saranno molto negative”, dicono il sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola, il sindaco di Sambuca di Sicilia Leonardo Ciaccio e il vicesindaco di Menfi Valentina Barbera in rappresentanza anche degli altri sindaci.

“L’Asp – continuano – ha avviato una procedura che prevede il ricollocamento dei medici da decenni impiegati in Medicina dei Servizi, che gestisce servizi nel territorio. I medici con specializzazione saranno messi in corsia, a operare in discipline mediche che per decenni non hanno praticato. I medici senza specializzazioni avranno un altro destino. Una decisione che non condividiamo e che ci allarma, presa senza consultare il comitato dei sindaci del Distretto Socio – Sanitario che con la Medicina dei Servizi porta avanti iniziative con il Piano di Zona della 328. Dallo smembramento della Medicina dei Servizi si rischiano, dunque, seri disservizi a danno dei cittadini. Ecco perché il Comitato dei Sindaci del Distretto Socio Sanitario n. 7 chiede oggi l’urgente convocazione della Conferenza Provinciale dei Sindaci”.