Mattarella in Brasile, le riflessioni di Turi Dimino
Il Presidente della Repubblica ha rivolto la sua attenzione alla cultura, che avvicina i popoli, con quella italiana ha avuto un grande ruolo anche per i tanti connazionali presenti in Brasile, i quali hanno molto contribuito a questa crescita
In questi giorni il Presidente della Repúbblica, Sergio Mattarella, é stato in visita nel grande Brasile e in diverse città, compresa Salvador di Bahia, dove é stato accolto dal Console Andrea Garziera (nella foto con l’operatore culturale saccense Turi Dimino che da anni è ambasciatore della cultura italiana in Brasile).
Quella di Mattarella, é stata una visita particolarmente gradita dopo 24 anni dall’ultima presenza nel Paese sudamericano di un altro presidente italiano. Mattarella ha rivolto la sua attenzione alla cultura, che avvicina i popoli e quella italiana ha avuto un grande ruolo anche per i tanti italiani presenti in Brasile, i quali hanno molto contribuito a questa crescita. E parlando di cultura ha comunicato che il direttore della Biennale di Venezia é il brasiliano Adriano Pedrosa.
“Una visita emozionante é stata quella fatta nel Convento dei Francescani di Bethania di Salvador – commenta Dimino – che frequento abitualmente da diversi anni e che mi piace condividere. Seguendo la visita di Mattarella dei luoghi a me comuni mi sono molto emozionato”.
Fra l’altro il Presidente Sérgio Mattarella ha rivolto la sua attenzione agli aspetti sociali, auspicando che tali differenze vengano superate.