L’area di emergenza dell’ospedale “Giovanni Paolo II” ha una vera e propria mascotte. Un cane randagio da settimane sosta all’ingresso dell’unità operativa del nosocomio, il punto esatto dove arrivano le ambulanze del 118 o le automobili che trasportano persone ferite o con malori.

L’animale viene chiamato con diversi nomi e dà luogo commenti diversi tra il personale: c’è chi parla di rischi di carattere igienico sanitario e chi, invece, lo accudisce. Pare che ci siano sanitari che si occupano anche di rifocillarlo, ma nessuno lo ammette. La certezza è che l’animale sembra in ottimo stato di forma ed evidentemente si trova a proprio agio in quel luogo.

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