Marsala e Campobello di Mazara, percepivano reddito di cittadinanza nonostante sentenze di condanna
MARSALA E CAMPOBELLO DI MAZARA. Nei giorni scorsi i Carabinieri delle Compagnia di Mazara del Vallo e Marsala hanno eseguito due diversificate attività di indagine che hanno condotto alla sospensione del reddito di cittadinanza per 6 persone, poiché raggiunti da sentenze di condanna e da provvedimenti restrittivi della libertà.
i carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara, al termine di una mirata attività di indagine, hanno deferito in stato di libertà 4 persone, due uomini e due donne tra i 66 e i 55 anni, tutti campobellesi, poiché accusati di aver percepito indebitamente il beneficio del reddito di cittadinanza.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno accertato che i denunciati percepivano il beneficio del “reddito di cittadinanza” nonostante la presenza di motivi ostativi alla concessione dello stesso. Gli interessati, infatti, dopo essere stati raggiunti da condanne definitive con la sottoposizione a misure restrittive della libertà personale, omettevano di darne comunicazione agli organi competenti, in deroga a quanto previsto dalla vigente normativa.
A Marsala, l’attività investigativa condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile a seguito dell’arresto di due uomini per la detenzione di oltre 2 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina, avvenuto pochi giorni fa, ha permesso al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala di emettere “decreto di sospensione immediata del beneficio del reddito di cittadinanza” di cui i due arrestati avevano goduto fino a quel momento.