MARIO LAZZANO INSISTE CON LE PROVINCE: “”BISOGNA RIEMPIRLE DI CONTENUTI E NON SOPPRIMERLE”
” Lo avevamo detto in tutte le salse,attraverso studi, verifiche di carattere economico finanziario,mancanza di risparmi certi, l’UPI, le Regioni ,uno studio dettagliato degli eventuali risparmi fatto dall’Università Bocconi di Milano: La questione non era tema da trattare con un semplice Decreto Legge,ci vuole una vera riforma Costituzionale perchè lo stato,le Regioni,le Province e i Comuni sono incardinati nella Costituzione Italiana”.
E’ la premessa dell’ex consigliere provinciale Mario Lazzano pe ritornare sulla soppresione delle province siciliane avvenuta con legge del parlamento siciliano.
“In Sicilia – dichiara Lazzano- il Governo Crocetta che di fatto ha commissariato e non cancellato le Province lo scorso 17 giugno, dovrà riflettere sulla opportunità o meno di modificare la Legge che ha istituito le Province Regionali in Sicilia con la Legge 9/1986 approvata dall’ARS, sul da farsi per evitare di commettere dei pasticci che potrebbero fare ricorrere nuovamente alla Consulta la eventuale Legge di Riforma che l’Ars si dovrebbe apprestare a varare entro il prossimo dicembre 2013”.
“A mio modesto- conclude Lazzano- avviso le Province andrebbero riempite di più contenuti e competenze accorpando gli Ato Idrico e Rifiuti, la motorizzazione, i Consorzi Agrari e tanti enti partecipati inutili che creano solo dispendio di denaro per le casse dello Stato e della Regione”.