Marineria saccense in crisi, mare meno pescoso e lavoratori in cassa integrazione

Gli armatori saccensi hanno deciso di ricorrere alla Cassa Integrazione per i loro lavoratori. Il mare è sempre meno pescoso. Sono un’ottantina i lavoratori di una ventina di pescherecci adibiti alla pesca a volante

SCIACCA- Anche la marineria, uno dei settori economici più importanti della città, soffre la crisi di un cambiamento che tocca anche la fauna marina. Il mare meno pescoso costringe gli armatori ad attingere alla Cassa Integrazione per i loro lavoratori. Già il termometro evidenziava la crisi con un numero elevato di domande per provare ad intercettare i contributi dell’Unione Europea destinati a chi decide di demolire il proprio natante. La cassa integrazione potrebbe interessare a breve anche gli equipaggi della sessantina di natanti che effettuano la discussa pesca a strascico. Per sabato è prevista un’assemblea dei pescatori per fare il punto della situazione.