MARINELLO: “E’ IL PD CHE SI E’ SPOSTATO VERSO IL CENTRO”. E POI: “QUALCUNO DOVRA’ PORGERE LE SCUSE”
Il senatore Giuseppe Marinello (AP) ha dato il via alla sua campagna elettorale per l’Assemblea regionale siciliana. Nel corso della conferenza stampa di stamattina, il senatore ha spiegato le ragioni della sua scesa in campo. “La nostra visione politica, il nostro progetto, è compatibile con la posizione del PD che si avvicina al centro. Non siamo noi che ci avviciniamo a sinistra”, ha detto Marinello. “Tanto è vero- continua il parlamentare- che le parti estreme della sinistra hanno scelto la strada della scissione e in Sicilia concorrono con un loro candidato, Claudio Fava”.
“La Sicilia- ha spiegato Marinello- soffre da tempo la mancanza di una classe politica in grado di elevare il dibattito e di mettere in cantiere progetti mirati ad un cambio di rotta dello sviluppo della nostra Isola. In modo particolare- continua il parlamentare- gli ultimi cinque anni con la guida di Crocetta sono stati disastrosi”.
Quella di Marinello non è una critica generica, ma espone alcuni esempi: il flop della riforma delle province, la legge sull’acqua bocciata dalla Cassazione, il codice degli appalti pubblici”.
“La mia decisione di scendere in campo per l’Ars è spinta dalla constatazione che questa parte della nostra provincia è stata abbandonata ad un destino di degrado. Non è più pensabile uno sviluppo del nostro territorio, della nostra Sicilia, puntando solo sulle attività produttive tradizionali”.
Poi,Marinello ha spiegato le ragioni dell’alleanza per sostenere il candidato alla Presidenza della Regione, Fabrizio Micari. “E’ un tecnico di valore e non ha una etichettatura partitica, concorre con un nostro esponente,Giovanni La Via (in caso di vittoria farà il vice presidente)”.
Per quanto riguarda il rapporto con il PD saccense, Marinello è stato chiaro. “Noi riteniamo che l’Amministrazione Di Paola abbia raggiunto importanti obiettivi, ma registriamo un comportamento dell’attuale maggioranza assai irrispettoso nei nostri confronti. Sono stati usati toni,in campagna elettorale, durissimi, fino a toccare il terreno dell’ingiuria. Qualcuno deve porgere le scuse”. Il discorso è chiaro, riferito anche a quello slogan utilizzato dal sindaco Valenti, “maipiùcinqueannicosì”.
Insomma, Alternativa Popolare sosterrà, ovviamente, Marinello, appoggerà il candidato Micari, ma sarà difficile vedere a braccetto l’attuale maggioranza che guida la città con Alternativa Popolare.
